Una corretta ventilazione del tetto migliora l’efficienza energetica dell’intero edificio. Come intervenire su un tetto piano preesistente per renderlo ventilato? La riqualificazione della copertura in questi casi deve superare ostacoli logistici e strutturali, individuando una soluzione poco invasiva, di rapida applicazione e che si adatti alla perfezione alla struttura esistente. Vediamo insieme come intervenire su un edificio per rendere un tetto piano ventilato con Ventilcover.
Come funziona la ventilazione di un tetto piano con Ventilcover
Il sistema Ventilcover è costituito da sostegni telescopici regolabili in altezza che vengono ancorati al solaio piano. Su di essi vengono allocati gli asolati ad omega che costituiscono l’arcarecciatura. Le lastre di copertura chiudono il pacchetto del nuovo tetto. In questo modo Ventilcover trasforma una copertura piana in un tetto a falde. È quindi grazie alla possibilità di regolare in altezza i pilastrini che le falde possono assumere la pendenza desiderata e l’intercapedine che si viene a formare tra solaio e copertura favorisce una continua circolazione d’aria nel sottofalda. Inoltre, le raccorderie in colmo e gronda estraggono l’aria umida e surriscaldata con notevoli vantaggi in termini di controllo igrotermico del sistema e di comfort degli ambienti sottostanti.
I benefici di una copertura ventilata
In conclusione, ecco quali sono i vantaggi di una copertura ventilata e quali benefici porta all’edificio e a chi lo abita:
- Eliminazione del carico termico: la circolazione d’aria nel sottofalda previene la formazione di condensa persistente e permette nel tempo di smaltire per evaporazione l’eventuale umidità imprigionata nel preesistente pacchetto di copertura.
- Isolamento termico: d’estate, la costante ventilazione dell’intercapedine permette l’estrazione dell’aria surriscaldata. D’inverno, il materiale isolante posto sul solaio consente di limitare le dispersioni termiche,garantendo così un sensibile risparmio energetico.